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PIANO SICUREZZA E COORDINAMENTO
Via ... Ascoli Piceno (AP)
Revisione 1 del 06/11/2014
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Lavorazione:
Opere provvisionali
1. Linee elettriche aree
1.1.
Scelte progettuali e organizzative
1.1.1.
Il montaggio delle opere provvisionali deve essere eseguito a distanza di sicurezza dalle linee elettriche aeree attive,
secondo quanto stabilito all'allegato IX del D.Lgs. 81/208, al netto degli ingombri derivanti dal tipo di lavoro, dalle
attrezzature utilizzate e dei materiali movimentati, nonché degli sbandamenti laterali dei conduttori dovuti all'azione del
vento e degli abbassamenti di quota dovuti alle condizioni climatiche (si veda il layout di cantiere).
1.1.2.
Non potendo garantire il rispetto della distanza di sicurezza durante l'esecuzione dei lavori, si dovrà procedere a mettere
fuori tensione e in sicurezza le parti attive ovvero posizionare ostacoli rigidi che impediscano l'avvicinamento alle parti
attive.
1.2.
Misure preventive e protettive
1.2.1.
Le distanze di sicurezza dalle linee elettriche aeree non protette da rispettare durante il getto sono: 3 metri per tensione
nominale fino a 1 kV; 3,5 metri per tensione nominale superiore a 1 kV e fino a 30 kV; 5 metri per tensione nominale
superiore a 30 kV e fino a 132 kV; 7 metri oltre 132 kV di tensione nominale.
1.3.
Misure di coordinamento
1.3.1.
Designare un referente di cantiere per garantire il rispetto del mantenimento della distanza di sicurezza dalle linee
elettriche aeree non protette durante il getto del calcestruzzo.
2.
Rischio di investimento
2.1.
Scelte progettuali e organizzative
2.1.1.
Per l’accesso degli addetti ai lavori e dei mezzi di lavoro devono essere predisposti percorsi sicuri (si veda il layout di
cantiere).
2.2.
Procedure
2.2.1. Verificare le condizioni del traffico della viabilità pubblica durante le manovre di accostamento e parcheggio degli
automezzi preposti all'approvvigionamento del cantiere.
2.2.2.
Verificare periodicamente che i percorsi, i luoghi di transito e le via di fuga siano tenuti sgombri da materiali.
2.2.3.
Assicurare l'apposizione della segnaletica di cantiere come previsto nella sezione "Organizzazione del cantiere".
2.2.4.
Assicurare l'esecuzione delle opere necessarie alla protezione della circolazione pedonale pubblica (passaggi protetti,
zebrature a terra, cartellonistica) come previsto nella sezione "Organizzazione del cantiere".
2.3.
Misure preventive e protettive
2.3.1.
Ripristinare prontamente i percorsi e le aree viarie che presentano ostacoli alla corretta circolazione dei mazzi (buche,
dislivelli, elementi sporgenti o affioranti, linee impiantistiche e simili) e delle personale (larghezza delle andatoie e
passerelle, parapetti a partire da 2 metri di quota, assenza di buche ed elementi affioranti, ecc.).
2.4.
Misure di coordinamento
2.4.1.
Deve essere comunque sempre controllato il rispetto del divieto di accesso di estranei alle zone di lavoro.
2.4.2.
Durante le fasi di carico e/o scarico dei materiali vietare l'avvicinamento del personale e di terzi, medianti avvisi e
sbarramenti.
3.
Rischio rumore
3.1.
Scelte progettuali e organizzative
3.1.1.
Preferire l'utilizzo di attrezzature silenziate.
3.2. Procedure
3.2.1.
Le attrezzature devono essere correttamente mantenute e utilizzate, in conformità alle
indicazioni del fabbricante, al fine di limitarne la rumorosità eccessiva.
3.3.
Misure preventive e protettive
3.3.1.
Durante le operazioni che comportano una elevata rumorosità (utilizzo martelli elettrici, taglio con flessibile, ecc.) gli
addetti devono fare uso dei DPI antirumore (cuffie, tappi).
3.4.
Misure di coordinamento
3.4.1.
Il personale non addetto ai lavori deve essere allontanato.
4.
Rischio di elettrocuzione
4.1.
Scelte progettuali e organizzative
4.1.1. Gli impianti e le attrezzature elettriche devono essere conformi alla legge e alle norme tecniche in relazione allo specifico
ambiente di lavoro.
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